Quando c’é la salute…diario di bordo

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Diario di bordo – lunedì 3 febbraio – ore 22:45

Quando c’è la salute c’è tutto.

Chi di noi non l’ha mai detto ma poi, come é giusto che sia, ci perdiamo nella quotidianità che diventa normalità se non a volte,purtroppo,noia. Lavoro, casa, amici, cena, notti,…ci si lava ci si veste, insomma si vive.
Stasera E. ha compreso nel profondo del suo cuore cosa voglia dire vivere. E lo ha detto molto semplicemente :”quante cose ho scoperto che prima non vedevo, quanto amore vedo che prima non sentivo, quante persone conosco per ciò che sono veramente…” Come una maschera, come un mantello che indossiamo a proteggere la nostra quotidianità che improvvisamente la malattia ti porta via e ti mette a nudo. Una nudità fatta non solo di emozioni ma anche di fisicità, poiché il tuo corpo giovane e forte ha bisogno di mani non conosciute, di tocchi non sempre graditi, di un’invasione di quello spazio che c’é sempre stato ma che la routine di una vita “normale” ci ha nascosto. Grazie a E. questa sera ho rispolverato questo mio spazio che conoscevo bene ma che aveva bisogno di un po’ di ordine e di pulizia. Non abbiamo usato acqua ma lacrime. Ed é stato bellissimo.
Grazie amico mio.
Cristian